Pietro Russo è nato Atellano.
Atella è un'antica città campana distrutta dai Romani - ora Orta di Atella, distante una dozzina di chilometri da Napoli.

Pietro Russo si è formato a Napoli, all’Accademia di Belle Arti alla fine degli anni ’60.
In seguito ha scelto di vivere a Venezia città nella quale ha lavorato come insegnante, dove ha approfondito i suoi studi e dove ha allestito il suo studio.

Da qualche anno è passato dalla pittura su tela al traforo per dare corpo e colore ad anonime tavole di legno. L’opera traforata è stata quindi scolpita assegnando al “legno” movimento e colore; un nuovo dinamismo assicurato sia dai pieni e vuoti che dal diverso riverbero della luce, ora su una parte liscia ora su una parte incavata o rugosa, che dalla successiva pittura.
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Dipingere- Traforare-Scolpire- Fondere…
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Jacopo Pontormo, Antonello da Messina, Giotto, Van Eyk, sono stati utili pretesti per poi costruire un’opera che voi potete vedere con un clic

a VENEZIA, Campo dei Mori, Sestriere di Canareggio, è ora aperto l’atelier dell’artista. In questo spazio sono raccolte le opere qui illustrate e altre ancora...un invito a visitarlo